[trial.soc.culture.italian] Elezioni & Riflessioni _&_ Re: che succede in Italia?

distef@eecg.toronto.edu (Eugenia Distefano) (05/16/91)

In article <1991May15.165928.2612@magnus.acs.ohio-state.edu> pmiragli@magnus.acs.ohio-state.edu (Pierluigi Miraglia) writes:
>Ho letto con interesse misto a orrore i risultati delle ultime
>elezioni amministrative. Un dato che mancava: DOVE sono state
>fatte queste amministrative? Non credo che siano su tutto il
>territorio nazionale, o si'?
>
No. Per le elezioni comunali si e` votato solo in 28 comuni (per un 
totale di 562 sezioni): Valenza Po (Al), Soncino (Cr), Roncadelle (Bs), 
Nogaro (Vr), S.Angelo di Piove Sacco (Pd), Villadose (Ro), Scarperia (Fi), 
Soriano nel Cimino (Vt), Ladispoli (Roma), Martinsicuro (Te), Sparanise e 
San Felice a Cancello (Ce), San Salvo (Ch), Sant'Agata dei Goti (Bn), San 
Valentino Torio (Sa), Gioia del Colle (Ba), San Pietro Vernotico (Br), Ascoli 
Satriano e Orta Nova (Fg), Calimera, Monteroni e Parabita (Le), Isola Capo 
Rizzuto e Lamezia Terme (Cz), Cinquefrondi, Condofuri e Palmi (Rc), 
Maracalagonis (Ca).

Risultati definitivi (da Repubblica 14/5/91):

		COM. 91		PREC. COM. 		CAMERA
			
Dc		37.7		35.5			37.8
Pds*		16.4		24.6			26.7
Psi		20.0		17.8			14.0
Msi-Dn		 3.4		 5.6			 7.4
Pri		 3.0		 3.5			 3.2
Rif.Comunista**  2.6		  -			  -
Pli		 1.7		 1.4			 1.6
Psdi	 	 3.9		 4.2			 3.1
Liste Verdi	 0.9		 0.3			 1.4
Dp		 0.4		 1.0			 1.5
Lega Lombarda	 2.5		 0.3			  -
Altre Liste	 7.5		 4.9			 1.3

*I risultati delle precedenti elezioni riportano i voti conseguiti dal Pci
**Le liste di rifondazione erano presenti solo in 9 comuni su 28

[Commento mio: rifondazione si e` presentata in solo 9 comuni su 28
ottenendo il 2.6 % del numero dei voti totali (di tutti e 28 i comuni).
La` ove si e` presentata ha quindi ottenuto circa l'8% del voto. Anche
Dp e i Verdi non erano presenti dappertutto. Crolla l'Msi; la situazione 
non e` dunque cosi` nera come sembra (pun intended). A parte le battute
(cretine:), sono in linea di massima d'accordo con Pierluigi: risultati
abbastanza deprimenti.... Si tratta ovviamente di un'opinione personale e 
quindi spero che nessuno se la prenda]

Per quanto riguarda le elezioni provinciali di Caserta, ecco i risultati
(sempre da Repubblica); non erano tabulati e li ho quindi estratti dai 
vari articoli (alcuni dati quindi mancano):

		'91		'90		 '91
		 %		 %		seggi
Dc		39.5		36.7		 15
Psi		20.4		18.2		  8
Pci		13.3		14.8		  5
Msi-Dn		 stabile			  2
Pri		 sale (+0.5% rispetto al 91)	  2
Psdi	 	 7.1		 5.9		  2
Pli		 3.7		 3.7		  1
Liste Verdi	 stabili			  1


Fra elezioni comunali e provinciali, un milione di elettori sono stati chiamati 
alle urne.

Purtroppo non ho tempo, altrimenti avrei riportato anche qualche particolare
(tipo quello del razzista, per giunta in odore di camorra, eletto nelle 
liste del Psi anche se, dopo che aveva arringato la popolazione del suo paese 
contro gli immigrati di colore, Claudio Martelli e Giulio Di Donato avevano
pubblicamente promesso che sarebbe stato sospeso dal partito....).

-- 
 Eugenia Distefano 
 distef@eecg.toronto.edu

marco@ghost.unimi.it (Marco Negri) (05/20/91)

Ho letto le news di Pierluigi ed Eugenia e temo di essere ancor piu`
pessimista di loro.
Non solo siamo senza opposizioni di Sinistra, non solo siamo senza 
opposizioni e/o alternative ma il trend e contro ogni logica.
Mi spiego.
In questi ultimi mesi (forse anni) esiste un movimento trasfersale di grande
forza CONTRO questa maggioranza e il suo modo di fare politica e gestione
della cosa pubblica. Sono apparsi articoli su giornali padronali come
il tempo che facevano sembrare il manifesto un foglio parrocchiale.
Ultimamente anche il Corriere, ultimo giornale filogovernativo (Credo!),
aveva uscite del tipo :
	"Questo governo non ha piu` paura di nulla, neanche del ridicolo".
e peggio ancora.
A questo punto, nella mia profonda ignoranza e ingenuita`, avrei giurato :
"qualcosa DEVE cambiare". Invece .....
Io sono giunto alla (disperata) conclusione che togliero` il saluto
a chiunque voti/appoggi/sostenga quei malefici 5.
Nonostatnte la mia profonda natura di Sinistra apprezzero`/appoggero`/sosterro`
ogni voto/persona fuori da quei 5 comprese Destre e Leghe purche` 
CONTRO i maledetti 5.
Scusate lo sfogo e, ovviamente sono solo opinioni.
Marco Negri
-- 
Marco Negri					Phone  : +39-2-7575242
Computer Science Dep. Milan University 		Fax    : +39-2-76110556
Via Moretto da Brescia, 9			Telex  : 335199 - MIDSII
I-20133 Milano - Italy - `92 Europe		E-Mail : marco@ghost.unimi.it

marino@maui.cs.ucla.edu (Fabio Marino) (05/29/91)

In article <1991May21.062538.9516@athena.mit.edu> gennaro@athena.mit.edu (Rosario Gennaro) writes:
>In article <1991May20.112056.20920@ghost.unimi.it> marco@ghost.unimi.it (Marco Negri) writes:
>
>>Nonostatnte la mia profonda natura di Sinistra apprezzero`/appoggero`/sosterro`
>>ogni voto/persona fuori da quei 5 comprese Destre e Leghe purche` 
>>CONTRO i maledetti 5.
>>Scusate lo sfogo e, ovviamente sono solo opinioni.
>>Marco Negri
>
>Chissa' se i neonazisti in Germania che girano con la testa rapata e inneggiano
>al ritorno di Hitler hanno anche loro di queste motivazioni.
>O i razzisti francesi del movimento di LePen votano per lui perche' stanchi
>della "tirannia" di Mitterand.
>Nell'Italia che va verso l'Europa del 1993 non ci dobbiamo solo adeguare 
>nel bene, ma anche nel male.
>
>E allora pur di esprimere un voto di protesta verso il malgoverno che comunque
>ci assicura casa, istruzione, sanita' etc etc, ben venga il voto ai razzisti,
>gli omofobici, i regionalisti, le pornodive ben sicuri che di quel nostro
>voto loro ne faranno un uso migliore di quello dei "maledetti" 5.
>
>Se volessi cadere negli stessi stereotipi che fanno di tutti i siciliani dei
>mafiosi e di tutti i napoletani dei camorristi, farei notare che il messaggio
>arriva da Milano culla delle Leghe e del neorazzismo italiano. 
>
>Ma io spero e sono quasi sicuro che non tutti i lombardi sono come Marco Negri
>

Calma, ragazzi, cerchiamo di non far degenerare la discussione...

Credo che in parte abbiate ragione entrambi : Marco nel sostenere la
tesi del malgoverno pentapartita e Rosario nel condannare il voto di
protesta dato a gruppi para-politici (le leghe e Ciocciolina non
appartengono al sistema, mi spiace...).

Il problema e' che questa discussione si trascina  piu' meno negli
stessi termini da lungo tempo (almeno da quando sono nato..) e non mi
sembra che abbia portato molti frutti (beh, eccetto le Brigate Rosse
da un lato e l'avvento di Craxi e DeMita dall'altro..).

Il problema purtroppo e' che tutte le energie spese nel distruggere il
sistema non servono a nulla se altrettante non vengono spese per
costruire un sistema alternativo : il PCI e' miseramente fallito per
la semplice ragione che non rappresentava una concreta alternativa
alla DC, bensi' una semplice voce d'opposizione, prova ne sia il fatto
che laddove giunte PCI hanno rimpiazzato giunte DC, non e' cambiato
assolutamente nulla...
Per quanto riguarda le Leghe ed i radicali (che si farebbero meglio a
farsi chiamare Unione Nazionale Carcerati, Digiunatori e Prostitute),
credo proprio che non sia il caso di dilungarsi nello spiegare perche'
non fan parte del panorama politico di alcuna nazione, ma
rappresentano poco piu' che espressioni folkloristiche locali...

>Rosario Gennaro

Fabio Marino





-- 
Fabio Marino					Graduate Student
marino@cs.ucla.edu	                        UCLA
marino@cognet.ucla.edu				Computer Science Department
fabio@seas.ucla.edu			        Brain Research Institute

rosario@theory.lcs.mit.edu (Rosario Gennaro) (05/29/91)

In article <1991May28.182959.17981@cs.ucla.edu> marino@maui.cs.ucla.edu (Fabio Marino) writes:

>Calma, ragazzi, cerchiamo di non far degenerare la discussione...

Mi dispiace se i miei toni sono andati un po' sopra la giusta misura.
E' solo che quando leggo come vengono giustificati certi voti a certa gente...

>Il problema purtroppo e' che tutte le energie spese nel distruggere il
>sistema non servono a nulla se altrettante non vengono spese per
>costruire un sistema alternativo : 

A questo punto mi sembra sia d'obbligo una precisazione: quale sistema si vuole
distruggere? A me sembra che tutti i nostri problemi politici non siano nel
"sistema" in se' stesso, ma nella classe politica che lo governa.
I principi su cui si basa lo Stato Italiano sono forse fra i piu' garantisti
e democratici nei paesi occidentali. Il sistema in teoria funziona benissimo
cosi' come in teoria io da Cattolico sarei ben felice di essere DC e Marco
Negri con "la sua profonda cultura di Sinistra" sarebbe un ottimo socialista.
Invece io non voto DC e Marco si butta nelle braccia di Rauti o Bossi pur
di non dare il voto a Craxi.
Perche'? 
Perche' il problema sta nelle corruzione imperante nella classe politica
italiana che impedisce ai cittadini di riconoscersi nei partiti portatori
delle loro ideologie.
Qual'e' il rimedio? Sicuramente non quello di esprimere la propria protesta 
in maniera disgregativa (Leghe) o anti-democratica (estremismi di destra e 
sinistra) o decisamente stupida (Cicciolina :)
Se proprio si vuole cambiare qualcosa bisogna lavorare all'interno di
questo sistema, perche' non credo se ne possa immaginare un altro senza 
andare incontro ad anacronismi storici (per fortuna dittature fasciste e
comuniste stanno, seppur lentamente, scomparendo dalla Terra).
E questo si puo' fare in tantissimi modi dall'impegno personale in campo
politico (prendere una tessera e cercare di cambiare qualcosa) all'azione
costruttiva nel proprio piccolo ambiente (lavoro, famiglia etc etc).

>Fabio Marino

Fondamentalmente concordo con Fabio sulla necessita' di "costruttivismo"
nelle nostre proteste politiche e sociali.
Ho solo voluto fare una precisazione sul punto della "distruzione" del sistema.

Rosario

marco@ghost.unimi.it (Marco Negri) (05/30/91)

gennaro@athena.mit.edu (Rosario Gennaro) writes:

>In article <1991May20.112056.20920@ghost.unimi.it> marco@ghost.unimi.it (Marco Negri) writes:

>>Nonostatnte la mia profonda natura di Sinistra apprezzero`/appoggero`/sosterro`
>>ogni voto/persona fuori da quei 5 comprese Destre e Leghe purche` 
>>CONTRO i maledetti 5.
>>Scusate lo sfogo e, ovviamente sono solo opinioni.
>>Marco Negri

>Chissa' se i neonazisti in Germania che girano con la testa rapata e inneggiano
>al ritorno di Hitler hanno anche loro di queste motivazioni.
>O i razzisti francesi del movimento di LePen votano per lui perche' stanchi
>della "tirannia" di Mitterand.
>Nell'Italia che va verso l'Europa del 1993 non ci dobbiamo solo adeguare 
>nel bene, ma anche nel male.

>E allora pur di esprimere un voto di protesta verso il malgoverno che comunque
>ci assicura casa, istruzione, sanita' etc etc, ben venga il voto ai razzisti,
>gli omofobici, i regionalisti, le pornodive ben sicuri che di quel nostro
>voto loro ne faranno un uso migliore di quello dei "maledetti" 5.

>Se volessi cadere negli stessi stereotipi che fanno di tutti i siciliani dei
>mafiosi e di tutti i napoletani dei camorristi, farei notare che il messaggio
>arriva da Milano culla delle Leghe e del neorazzismo italiano. 

>Ma io spero e sono quasi sicuro che non tutti i lombardi sono come Marco Negri

>Rosario Gennaro

Nonstante il tono della tua risposta ti ringrazio, cominciavo a pensare che la
mia provocazione fosse caduta nel vuoto.
Quando ho scritto la news a cui tu ti riferisci credo di essermi lasciato 
trascinare troppo ma avevo appena pagato le tasse e sragionavo.
Cerchero` di risponderti.
1) Quando parlo di "destre" non mi riferisco certo a movimenti neonazisti e
nemmeno al nostro pur blando, relativamente ai movimenti tedeschi, MSI ma
solo a correnti di pensiero come quelle legate al "Giornale Nuovo" (Indro
Montanelli). Infatti non parlavo solo di voti ed elezioni ma piu` in generale
di adesioni e partecipazioni.
Riguardo alle leghe temo di dover concordare sull'etichetta di razzismo
che si sono guadagnate sul campo. Proprio per questo non le ho votate e
non le votero` ma, devo ammetterlo, alle ultime elezioni ho fatto, in cuor mio,
il tifo per loro.
Sara` una coincidenza, sara` sadismo, ma me parso di cogliere un tremore
di paura negli occhi dei vari Craxi, De Mita, Andreotti, dopo i risultati delle
leghe.
L'interpretazione che viene data delle leghe qui al nord e` di ribellione
a come i soldi vengono spesi dallo stato e non tanto per quanti soldi
lo stato ci chiede.
2) Riguardo il voler esprimere un voto di protesta a tutti i costi anche a
rischio, o certazza, che questo non sia construttivo o "realmente alternativo".
Purtroppo devo ammettere di aver perso ogni speranza e fiducia nei, ripeto,
"maledetti cinque".
3) Temo, per te, che tu abbia ragione, non tutti i lombardi sono come me,
ce ne sono di molto, molto peggio. Credimi.
Ciao Marco.

PS:
Ti pregherei solo di credere che il mio "grazie" per la tua risposta era, ed e`,
sincero, senza nessun risvolto ironico e/o polemico.
Per tutti gli altri mi scuso per esseremi rivolto esplicitamente a Rosario
ma penso sia comprensibile il motivo.
-- 
Marco Negri					Phone  : +39-2-7575242
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