[trial.soc.culture.italian] In difesa di Cicciolina, dei Radicali, delle Leghe, e dei Brigatisti

bruno@bullet.ecf.toronto.edu (Bruno DiStefano) (05/30/91)

Personaggi (in ordine di apparizione): 
					marco@ghost.unimi.it (Marco Negri)
					gennaro@athena.mit.edu (Rosario Gennaro)
					marino@maui.cs.ucla.edu (Fabio Marino)
					bruno@bullet.ecf.toronto.edu (me)

Marco } Nonostatnte la mia profonda natura di Sinistra 
Marco } apprezzero`/appoggero`/sosterro`
Marco } ogni voto/persona fuori da quei 5 comprese Destre e Leghe purche` 
Marco } CONTRO i maledetti 5.
 
Rosario } Chissa' se i neonazisti in Germania che girano con la testa
Rosario } rapata e inneggiano
Rosario } al ritorno di Hitler hanno anche loro di queste motivazioni.
Rosario } O i razzisti francesi del movimento di LePen votano per lui 
Rosario } perche' stanchi della "tirannia" di Mitterand.
 
Rosario } E allora pur di esprimere un voto di protesta verso il 
Rosario } malgoverno che comunque
Rosario } ci assicura casa, istruzione, sanita' etc etc, ben venga 
Rosario } il voto ai razzisti,
Rosario } gli omofobici, i regionalisti, le pornodive ben sicuri 
Rosario } che di quel nostro
Rosario } voto loro ne faranno un uso migliore di quello dei "maledetti" 5.

Fabio } Credo che in parte abbiate ragione entrambi : Marco nel sostenere la
Fabio } tesi del malgoverno pentapartita e Rosario nel condannare il voto di
Fabio } protesta dato a gruppi para-politici (le leghe e Ciocciolina non
Fabio } appartengono al sistema, mi spiace...).

Fabio } Il problema e' che questa discussione si trascina  piu' meno negli
Fabio } stessi termini da lungo tempo (almeno da quando sono nato..) e non mi
Fabio } sembra che abbia portato molti frutti (beh, eccetto le Brigate Rosse
Fabio } da un lato e l'avvento di Craxi e DeMita dall'altro..).
.........    ...............     .............            ..............
Fabio } che laddove giunte PCI hanno rimpiazzato giunte DC, non e' cambiato
Fabio } assolutamente nulla...
Fabio } Per quanto riguarda le Leghe ed i radicali (che si farebbero meglio a
Fabio } farsi chiamare Unione Nazionale Carcerati, Digiunatori e Prostitute),
Fabio } credo proprio che non sia il caso di dilungarsi nello spiegare perche'
Fabio } non fan parte del panorama politico di alcuna nazione, ma
Fabio } rappresentano poco piu' che espressioni folkloristiche locali...

In difesa di Cicciolina, dei Radicali, delle Leghe, e dei Brigatisti, 
ma contro il Qualunquismo.

Mi pare un po` eccessivo (ed improprio) negare che Cicciolina, i Radicali,
e le Leghe abbiano un loro posto nel sistema e nel panoramo politico
italiano. Per prima cosa sono stati votati. Quindi qualcuno (sia pure una
minoranza minima) li ha fatti entrare nella politica ufficiale. 

Il partito Radicale esiste dal 1956 nella sua presente incarnazione 
post-fascismo e post-bellica. Al partito Radicale si deve la fondazione
e la prima parte della vita del settimanale L'Espresso, che puo` piacere
o non piacere, ma ha rivestito un ruolo importante nella vita politica
dell'Italia, fino al punto di causare crisi politiche ed il cambiamento
di alcune leggi (caso "La Zanzara", piano Solo, "il soldato incatenato
al palo", il "golpe Borghese"). Al partito Radicale si devono le leggi
sul divorzio e sull'aborto, su cui si puo` essere d'accordo o meno,
ma che pur esistono (gli onorevoli Fortuna e Baslini avevano entrambi
la doppia tessera ed una delle loro tessere era quella radicale).
Il partito Radicale porto` avanti la causa all'origine della storica
sentenza della Corte Costituzionale sul monopolio radiotelevisivo
(quella che ha reso legali radio e TV private).

Potrei andare avanti ricordando l'Italia in cui erano vietati i libri
di A. Miller e di D.H. Lawrence, l'Italia in cui negli ultimi 3 giorni
della settimana santa c'erano solo musiche sacre alla radio e processioni
nell'unico canale RAI (pre 1965) o processioni ed opere di tipo religioso
nei 2 canali RAI (1965-1969), la Roma in cui una legge sulla "citta` santa"
dava il diritto di veto al Vaticano sugli spettacoli cinematografici e 
teatrali. Tutte queste piccole cose sono cambiate in virtu` delle campagne
del partito Radicale.

Una piccola nota storica. Il primo partito Radicale fu fondato nel 1879.
Per desiderio di andare a letto prima dell'alba evito di citare le varie
attivita` del vecchio partito Radicale. Mi limito a citare il fatto che
contribui` alla maggioranza parlamentare del governo Giolitti. Roma ha
avuto un sindaco radicale tra il 1907 ed il 1913 (Ernest Nathan; si`
anche lui era straniero, inglese naturalizzato italiano; straniero ma
non pornodivo :-)). Nathan creo` l'azienda municipale dei trasporti pubblici
a Roma e fu uno dei fondatori della Dante Alighieri.

Insomma, l'attuale partito Radicale puo` piacere o meno, ma da qui a
dire che non ha un posto nel panorama politico.... Se no piace, lo si
puo` almeno considerare almeno come uno di quei vecchi rincretiniti
che una volta sono stati grandi :-)

Cicciolina. Cicciolina puo` piacere o meno, ma ha sempre fatto il suo lavoro
di parlamentare. Ho letto che come membro della commissione Difesa della 
Camera "ha fatto meno assenze di Andreotti, in proporzione alla durata
dell'incarico, e che ha dimostrato di capirne di piu` dello stesso Andreotti
che e` stato pure ministro della Difesa" (giudizio espresso, sembra, da
Tina Anselmi). L'anno scorso ho visto dei dati sulle assenze dei parlamentari,
Cicciolina era tra i "piu` presenti". Non vorra` dire molto, ma se la 
confrontiamo con parlamentari medici ed avvocati, i quali spesso continuano
ad esercitare nelle loro cliniche o nei loro studi (posso fare un lungo
posting su casi specifici), almeno Cicciolina ha svolto il suo lavoro
(non esprimo giudizi su come lo ha fatto). Dire che un parlamentare in carica,
attivo, non appartiene al sistema politico....
 
Le Leghe. L'Italia ha avuto un Su"dtirolen Volkspartei, che per anni ha
propagandato e richiesto un'annessione all'Austria (dal 1953 al 1962 in
Alto Adige c'erano continui attentati dinamitardi, ad un ritmo da far
impallidire gli "anni di piombo"; nessuno ci prestava molta attenzione
perche` le azioni erano limitate geograficamente,ma ...). Il Sud"tirolen
Volkspartei ha (quasi) sempre votato con la DC in parlamento. La Sicilia
ha avuto il suo movimento separatista che si e` presentato a ben 2 elezioni
politiche (qui non ricordo il nome, perche` e` stato prima che mi
intressassi di queste cose). Ci sono movimenti separatisti in Svizzera,
in Croazia, in Slovenia, in Cecoslovacchia, in Corsica, in Catalonia,
in Belgio, in Quebec, etc. Che hanno di "male" le Leghe? Si puo` essere
o no d'accordo, ma, negare un loro valore politico....

Brigate Rosse. Patrizio Peci, nel suo libro "Io, l'infame" scrive qual
cosa del tipo "non sarei diventato brigatista se avessi pensato che 
avrei potuto avere un lavoro bello come programmatore" (non e` una
citazione, anche se uso le virgolette). Questo concetto mi piace,
perche` dice qualcosa su un certo fenomeno di "alienazione" dovuto forse
al non vedere una via d'uscita, al non vedere una possibilta` di cambiamento.
Se voi, ragazzi, aveste 15 o 20 anni di piu` potreste forse essere stati
brigatisti. Chissa` se la presenza di un soc.culture.italian non avrebbe
impedito la nascita delle B.R. :-) :-) :-)

DeMita. DeMita  non lo difendo. Comunque, anche lui non e` un "fenomeno
nuovo". DeMita e` stato ministro per un breve periodo nel 1969.

Craxi. Craxi e`. Craxi e` ... meglio di Reagan....

In difesa di Cicciolina, dei Radicali, delle Leghe, e dei Brigatisti, 
ma contro il Qualunquismo.

Ciao
-- 
Bruno Di Stefano
bruno@bullet.ecf.toronto.edu

marino@maui.cs.ucla.edu (Fabio Marino) (05/30/91)

Ho scritto che Cicciolina, i Radicali e le Leghe non appartengono al
sistema : mi sono sbagliato, volevo dire che sarebbe meglio se non
appartenessero al sistema...


					:-)

						Fabio


-- 
Fabio Marino					Graduate Student
marino@cs.ucla.edu	                        UCLA
marino@cognet.ucla.edu				Computer Science Department
fabio@seas.ucla.edu			        Brain Research Institute

pmiragli@magnus.acs.ohio-state.edu (Pierluigi Miraglia) (05/31/91)

In article <1991May30.054559.19470@bullet.ecf.toronto.edu> bruno@bullet.ecf.toronto.edu (Bruno DiStefano) writes:
>Brigate Rosse. Patrizio Peci, nel suo libro "Io, l'infame" scrive qual
>cosa del tipo "non sarei diventato brigatista se avessi pensato che 
>avrei potuto avere un lavoro bello come programmatore" (non e` una
>citazione, anche se uso le virgolette). Questo concetto mi piace,
>perche` dice qualcosa su un certo fenomeno di "alienazione" dovuto forse
>al non vedere una via d'uscita, al non vedere una possibilta` di cambiamento.
>Se voi, ragazzi, aveste 15 o 20 anni di piu` potreste forse essere stati
>brigatisti. Chissa` se la presenza di un soc.culture.italian non avrebbe
>impedito la nascita delle B.R. :-) :-) :-)

Concordo sul fatto che TSCI avrebbe molto ridotto la tensione esistente
negli anni "gloriosi" di Peci e compagnia. 
La battuta migliore pero' e' di Peci: secondo lui, se Mario Moretti
fosse stato un programmatore, sarebbe stato tanto felice e self-
satisfied che forse avrebbe pure risparmiato la vita di Moro.
I killer delle BR avrebbe deciso di coltivar fiori nei loro
giardinetti se "solo" avessero trovato un buon "posto", magari
all'ufficio postale; inopinatamente, si diedero a giustiziar gente
a loro sconosciuta per ... che cosa? ma per realizzarsi, no?
Questa e' veramente buona. E' anche di grande consolazione per i
parenti, che so, di Guido Galli o del giudice Alessandrini sapere
che, dopotutto, i loro cari sono stati riempiti di proiettili da
quelli che erano, in fondo, tanto dei bravi ragazzi.
Ed ora, fanciulli, andiamo tutti a confessarci.
Pierluigi